Number Stations: registrazioni autentiche dalle onde corte
Segnali non identificati captati dall’autore tramite ascolto radioamatoriale
Le number stations sono trasmissioni radio non identificate che operano sulle bande HF (alta frequenza), conosciute anche come onde corte, la porzione di spettro compresa tra 3 e 30 MHz. Questi segnali, una volta demodulati dal ricevitore, si trasformano in voci, toni o sequenze numeriche, spesso prive di qualsiasi indicazione sull’origine o sul destinatario.
Nonostante la loro presenza sia documentata da decenni, nessuna istituzione ha mai fornito spiegazioni ufficiali sulla loro funzione o provenienza.
Registrazioni autentiche dall’autore
Questo articolo presenta materiale originale, registrato direttamente dall’autore tramite attività radioamatoriale. Si tratta di una testimonianza rara e non mediata di segnali reali captati sulle onde corte.
Il fulcro del contributo è il video allegato, che raccoglie una serie di clip ottenute durante l’ascolto delle bande HF.
Ogni clip documenta un segnale autentico, demodulato e convertito in audio così come ricevuto dalla strumentazione radioamatoriale.
La composizione del video consente di ascoltare:
- diverse modulazioni
- pattern ripetitivi
- frammenti vocali
- segnali anomali
- tipiche strutture numeriche delle presunte number stations
Tutto il materiale è originale, non ricostruito, non alterato, e offre una finestra diretta su un fenomeno tuttora enigmatico.
🎧 Guarda il video con le registrazioni originali
Perché queste trasmissioni affascinano ancora oggi
Le number stations rappresentano un caso unico nel panorama delle comunicazioni internazionali. Affascinano esperti e appassionati per una serie di ragioni:
- assenza totale di identificazione ufficiale
- persistenza nel tempo, nonostante l’evoluzione delle tecnologie digitali
- strutture di trasmissione regolari, compatibili con protocolli operativi complessi
- copertura globale, grazie alla propagazione ionosferica tipica delle onde corte
Le HF permettono comunicazioni a lunghissima distanza senza infrastrutture digitali e senza possibilità di tracciamento immediato.
Questo le rende ancora oggi uno strumento privilegiato per messaggi riservati, operazioni internazionali e comunicazioni clandestine.
Il ruolo del radioamatore: osservatore indipendente
Il radioamatore è una figura tecnica qualificata, capace di monitorare bande specifiche e documentare fenomeni non convenzionali con competenza strumentale.
Le registrazioni presentate in questo articolo:
- provengono da ascolti reali sulle bande HF
- sono state ottenute con ricevitori per onde corte
- rappresentano un archivio autentico di segnali non identificati
Il contributo fornisce un punto di vista indipendente e altamente realistico su un fenomeno che rimane, ancora oggi, avvolto nell’incertezza.
Un mistero ancora aperto
Nonostante decenni di presenza sulle onde corte, le number stations rimangono prive di riconoscimento istituzionale.
La loro regolarità operativa, unita al silenzio assoluto da parte degli enti ufficiali, continua a generare interrogativi e speculazioni.
Finché questi segnali continueranno a risuonare nelle HF, le number stations resteranno uno dei misteri più affascinanti della radio internazionale, sospese tra storia, tecnologia e comunicazioni riservate.
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Nota della redazione
Il video presente in questo articolo è stato realizzato dal radioamatore Carmine Silvestri.
La pubblicazione su Stampacampania.it avviene previa autorizzazione dell’autore, che ne ha concesso l’utilizzo in esclusiva per questa testata.


